6 consigli per arredare il salotto piccolo

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Arredare l’ambiente living al meglio è una priorità fondamentale al giorno d’oggi. Gli ultimi due anni, infatti, ci hanno insegnato che il ruolo di questa stanza è basilare per il comfort domestico. Luogo di convivialità, ma anche di studio e di lavoro, ha davvero molteplici anime.

Quando lo si chiama in causa, può capitare di vivere dei veri e propri momenti di disperazioni dovuti al suo non essere grandissimo. Niente paura: i salotti di estensione contenuta sono frequenti al giorno d’oggi e la caratteristica appena menzionata non deve essere considerata un ostacolo alla creatività in fase di arredamento.

L’unica cosa da considerare è la necessità di seguire alcuni semplici consigli che stiamo per elencare. Per la precisione, ne abbiamo selezionati sei.

Non inserire troppi colori

Anche se, quando si arreda il salotto, è frequente lasciarsi prendere dalla creatività, se il living è piccolo è il caso di non inserire troppi colori. Una scelta molto apprezzata è indubbiamente il bianco, che permette di massimizzare la percezione spaziale. A questa cromia si possono affiancare uno massimo due altri colori, come per esempio il nero.

Quadri sulle pareti? Sì, ma attenzione alle dimensioni

Arredare il salotto dando spazio alla creatività significa, per forza di cose, valutare di appendere alle pareti quadri e stampe, dettagli fondamentali per personalizzare l’ambiente. Attenzione, però: nelle situazioni in cui bisogna affrontare l’ostacolo dell’estensione contenuta, è bene concentrarsi sulle dimensioni. Se possibile, è bene evitare di focalizzarsi su cornici piccole. L’ideale prevede il fatto di accostare tra loro un quadro o una stampa grandi e un’opera di dimensioni ridotte.

Viva la parete attrezzata

In un living di dimensioni non eccessive non sempre c’è posto per una libreria. Questo può rappresentare un piccolo colpo al cuore per chi ama leggere. Per fortuna, come in tutti i casi, anche in quello appena citato c’è la soluzione: si chiama parete attrezzata, un complemento sempre più popolare, e non a caso. Vero e proprio sistema comprendente, in un unico prodotto, mensole, nicchie e un eventuale spazio per il televisore, coniuga la necessità di ottimizzare lo spazio con la bellezza estetica.

Oggi come oggi, infatti, si possono trovare in commercio modelli meravigliosi di colori e materiali diversi.

Le forme contano

Le forme contano! In questo caso, parliamo di quelle dei… mobili! Un trucco da professionisti per arredare al meglio un soggiorno piccolo – senza neanche spendere cifre eccessive – prevede il fatto di concentrarsi su elementi d’arredo dalle forme arrotondate. Anche se non ci facciamo quasi mai attenzione, gli spigoli occupano più spazio e remano contro la fluidità dello spazio.

Per evitare di avere a che fare con questo fastidioso effetto, ci si può concentrare su elementi come il tavolo tondo, ma anche su complementi multi funzione come il pouf, che può essere utilizzato sia come seduta, sia come poggiapiedi o, in alcuni casi, anche come letto.

Il trucco del tappeto

Il tappeto è un altro alleato speciale di chi deve arredare un soggiorno di estensione non eccessiva. Un trucco per renderlo davvero utile al fine della massimizzazione della percezione spaziale prevede il fatto di sceglierlo in palette con le pareti. Con questo semplice espediente, sarà possibile creare quell’effetto “stanza nella stanza” che salva sempre quando gli ambienti domestici sono piccoli e si ha intenzione di farli apparire più estesi.

La carta da parati giusta

Può una carta da parati far apparire più grande una stanza? Assolutamente sì! Nel caso del living, una buona idea può essere quella di orientarsi verso soluzioni con righe verticali (possibilmente uno dei due colori dovrebbe essere bianco). Considerate le tendenze sostenibili del momento – che riguardano non solo il salotto, ma l’arredamento di tutta la casa – è bene scegliere carte da parati compostabili.