Regali costosi, quali sono i prestiti più vantaggiosi da richiedere a fine anno 2020?

0
941
prestito

Il tema dei prestiti personali è quanto mai attuale. Complice l’attuale situazione di grande incertezza causata dall’avvento della pandemia ed i timori di possibili ricadute dal punto di vista occupazionale o di un ridimensionamento del reddito percepito, sempre più italiani decidono di accedere ad un finanziamento per far fronte a spese impreviste o programmate che siano.

L’avvicinarsi della data del Santo Natale, oltretutto, non fa altro che aumentare le richieste di prestito: in una fase così difficile e complessa, concedere (o concedersi) un piccolo regalo in prossimità delle feste, non fa altro che rendere più leggero questo periodo storico funesto. Ed anche il mercato dei prestiti sembra particolarmente vivace ed attivo, come testimonia il sensibile aumento delle richieste inoltrate.

L’ecobonus fa da volano ai prestiti per ristrutturazione della casa

In questo momento, grazie soprattutto ad alcuni incentivi statali come l’eco-bonus, un numero cospicuo di italiani sta optando per un prestito finalizzato alla ristrutturazione del proprio immobile. A questo finanziamento si può accedere, di norma, sino ad un importo pari a €.50.000,00; viceversa, è indispensabile finanziarsi mediante un mutuo, ovvero che l’immobile oggetto del finanziamento venga ipotecato a favore dell’istituto di credito.

Il mutuo, per quanto ovvio, garantisce un tasso più basso rispetto ad un prestito, ma prevede dei costi fissi sensibilmente più elevati: dalle spese notarili (mediamente attorno ad €.2500,00) alle commissioni di istruttoria per l’erogazione della liquidità, decisamente più elevate rispetto ad un tradizionale finanziamento. Il tasso medio stimato per i prestiti per la ristrutturazione della casa si attesta attorno al 6,50%, anche se può variare in base all’importo richiesto.

Oltre al già citato “eco-bonus”, che rappresenta un po’ il cuore del Decreto Rilancio, sono previsti forti incentivi anche per la rottamazione delle automobili con una vetustà superiore ai 10 anni. Ed anche in questo caso, l’aspetto ecologico è predominante: si tende ad eliminare i veicoli più inquinanti, cercando di privilegiare quelle vetture a minor impatto ambientale.

Anche l’acquisto dell’autovettura implica, di norma, un esborso economico tutt’altro che contenuto: ricorrere ad un prestito, di conseguenza, è la via prediletta dalla maggior parte dei consumatori. Per le auto di nuova immatricolazione i tassi differiscono, sensibilmente, in base alle politiche creditizie adottate dalle case costruttrici, che dispongono, la maggior parte di esse, di una propria finanziaria. Nel mondo delle auto usate, invece, il tasso media è il 6,60%.

Grazie al “bonus mobili”, i prestiti per il mobilio svettano tra le preferenze degli italiani nel 2020

Un’altra agevolazione prevista dal Decreto Rilancio riguarda, inoltre, il mondo dell’arredamento. Grazie al cosiddetto “bonus mobili”, infatti, si possono ottenere dei forti risparmi fiscali, come la detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute, a patto che i mobili e gli elettrodomestici acquistati siano di classe non inferiore alla A+ (A per i forni).

Non c’è da stupirsi, di conseguenza, se i prestiti finalizzati all’acquisto del mobilio siano stati tra i preferiti, in termini assoluti, dagli italiani. Anche le finanziarie, in tal senso, offrono dei tassi leggermente inferiori rispetto, ad esempio, ai prestiti per l’acquisto di una autovettura usata: in questo caso, infatti, la media si stima attorno al 6,20%.

Al di fuori del contesto degli sgravi fiscali, il prestito al quale ricorrono gli italiani, in misura costantemente crescente, riguarda il consolidamento debiti. Grazie ad esso è possibile raggruppare in un’unica rata tutti i finanziamenti attualmente in corso, rendendo indubbiamente più agevole la vita del consumatore, che dovrà far fronte ai propri impegni in un’unica data. In questo caso le differenze sono piuttosto sensibili da finanziaria a finanziaria: quelli più convenienti prevedono un tasso attorno al 6%.

Si chiude qui questa nostra panoramica sui prestiti più convenienti di questo fine 2020. Abbiamo stilato questa classifica con l’aiuto della redazione di Prestitimag.it. Ci siamo rivolti a dei professionisti così da avere un rapporto preciso e veritiero.